Layout

Manuale CITES per
gli orti botanici


Manuale CITES per
gli orti botanici


Manuale CITES per gli orti botanici Manuale CITES per gli Orti Botanici Sara Oldfield e Noel McGough Citazione del manuale:
Oldfield S. e McGough N. (Comp.), 2007.
A CITES manual for botanic gardens. Second edition.
Botanic Gardens Conservation International, Richmond, United Kingdom.
ISBN: 978-1-905164-24-0 Traduzione italiana a cura di Ivy Di Salvo e Maurizio Sajeva, Dipartimento di Scienze Botaniche, Università di Palermo Si ringrazia Milena Sosa Schmidt, CITES Scientific Officer (Flora) per i commenti sul testo; Jon Barzdo e Stephen Nash per i preziosi suggerimenti e Suzanne Sharrock del BGCI per il supporto editoriale.
Grazie anche a John Donaldson per aver fornito informazioni sul lavoro del SANBI in relazione alla CITES; Gloria Su per le informazioni sul lavoro di Conservazione di Kadoorie Farm e l'Orto Botanico per le orchidee; e Michael Kiehn per le informazioni sui progetti CITES all'orto botanico dell'Università di Vienna e i commenti sul testo. Grazie al supporto economico del U.K. Department for Environment, Food and Rural John Morgan, Seascape. Illustrazioni: Rachel Fuller Botanic Gardens Conservation International Descanso House, 199 Kew Road Richmond, Surrey TW9 3BW United Kingdom Manuale CITES per gli orti botanici Revisioni del Commercio Internazionale Significativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12 Qual è la definizione di "artificialmente propagato"? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Il contributo degli Orti Botanici all'applicazione della CITES . . . . . . . . . . . . . . . 15
Gli orti botanici come centri di recupero per il materiale vegetale confiscato . . . . . . . . . . . . . . .16
Consulenza e formazione per le autorità di dogana e legali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 Estensione internazionale della CITES mediante l'educazione e la promozione . . . . . . . . . . . . . .18 Rappresentanza degli interessi delle comunità locali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18 Elenco dei Box
Box 1. L'Agenda Internazionale sulla Conservazione per gli Orti Botanici . . . . . . . . . . . . . . . .07 Box 2. Il Commercio internazionale di orchidee minacciate di estinzione . . . . . . . . . . . . . . . . 07 Box 3. Categorie d'uso delle piante elencate in CITES Box 4. Il ruolo di Kew come Autorità Scientifica CITES per le piante del Regno Unito . . . . . . . . . . .11 Box 6. La Kadoorie Farm e l'Orto Botanico sostengono la conservazione delle orchidee e l'applicazione Box 7. L'Orto Botanico Nazionale del Sud Africa sostiene l'applicazione della CITES Box 8. Azioni da intraprendere alla ricezione di piante sequestrate o confiscate Box 9. Progetto per una checklist CITES del genere Bulbophyllum all'Orto Botanico dell'Università di Vienna


Manuale CITES per gli orti botanici Lo scopo della Convenzione sul Commercio Tradizionalmente le piante coperte dalla CITES erano Internazionale di Specie Minacciate della Fauna e della principalmente specie selvatiche ornamentali minacciate Flora Selvatica (CITES) è proteggere le specie animali e dalla raccolta in natura a scopi commerciali.
vegetali dal sovrasfruttamento causato dal commercio Chiaramente rimangono problemi di conservazione per internazionale e assicurarsi che questo commercio sia queste specie orticolturali e l'applicazione della CITES sostenibile. La CITES è il più potente tra gli accordi deve essere migliorata per concentrarsi sul commercio internazionali per la conservazione della biodiversità illegale di specie in pericolo come le orchidee tropicali.
perché i suoi provvedimenti sono presenti nelle leggi Comunque, l'attenzione si sta focalizzando sulla nazionali di tutti i paesi che l'hanno firmata. La necessità che la CITES lavori sui principali gruppi di Convenzione è entrata in vigore da più di 30 anni ed è specie commercializzate a livello internazionale, come le stata ratificata da più di 170 nazioni. Sin dall'inizio della specie utilizzate per ricavarne legname e le piante sua storia gli orti botanici hanno giocato un ruolo medicinali, portando cambiamenti significativi per la importante nell'applicazione della CITES per le specie vegetali e nel suscitare la consapevolezza degli scopi e delle richieste della Convenzione. La maggior parte In concomitanza con la crescita della CITES negli ultimi dell'informazione e dell'esperienza botanica necessarie dieci anni si è avuto un aumento dell'influenza della per assicurare l'efficace funzionamento della CITES Convenzione sulla Biodiversità (CBD). La CBD è provengono dagli orti botanici. È generalmente entrata in vigore il 29 dicembre 1993 e ad riconosciuto che l'applicazione della oggi è stata ratificata da più di 180 CITES per le piante è in ritardo rispetto paesi. La CBD ha come scopi la a quella per gli animali e necessita di conservazione della biodiversità, maggiori informazioni botaniche. Per assicurare l'uso sostenibile della raggiungere questo risultato è stata biodiversità, e l'equa e solidale ufficialmente sostenuta la cooperazione tra il suddivisione dei benefici derivanti dall'uso Segretariato CITES e il Botanic Gardens delle risorse genetiche. Gli scopi della CBD Conservation International (BGCI).
e della CITES sono essenzialmente gli stessi, ma i meccanismi per raggiungerli differiscono Il BGCI ha pubblicato la prima edizione del considerevolmente. Un segnale di sinergia è Manuale CITES per gli Orti Botanici nel 1994.
stato dato dal Global Strategy for Plant Da allora la Convenzione si è sviluppata, con Conservation (GSPC) della CBD, concordato nuovi e consolidati meccanismi per l'applicazione dagli stati membri durante la CBD nell'aprile del e cambi di direzione che riflettono una maggiore 2002, che si propone specifici obiettivi per la consapevolezza sulla conservazione della conservazione e l'uso sostenibile della biodiversità. La necessità di legare la conservazione biodiversità vegetale. L'obiettivo 11 della della biodiversità con lo sviluppo è oggi accettata Strategia richiede che "nessuna specie di flora unanimemente. C'è una crescente consapevolezza sulla selvatica sia minacciata d'estinzione dal dipendenza economica delle popolazioni locali dalla commercio internazionale". Esso chiaramente raccolta delle specie selvatiche e sulla necessità di avere concorda con lo scopo principale del Piano Strategico meccanismi di controllo che tengano conto dei mezzi di della CITES concordato nel 2001: "nessuna specie di sussistenza di queste comunità.
fauna o flora selvatica sia sottoposta a sfruttamento


Manuale CITES per gli orti botanici insostenibile a causa del commercio internazionale".
funzionante per le piante, e raggiungere i comuni L'applicazione della CITES contribuisce a raggiungere obiettivi con la GSPC. Gli orti botanici possiedono grandi molti degli obiettivi della GSPC.
risorse di collezioni, esperienza e contatti con i visitatori e le comunità locali per contribuire e promuovere un La Strategic Vision CITES per gli anni 2008-2013 intende commercio internazionale delle piante sostenibile. Gli orti migliorare il lavoro della Convenzione affinché il botanici sono diventati fondamentali nell'educazione dei commercio internazionale di piante e animali selvatici sia visitatori e nelle capacità costruttive. Questa esperienza condotto a livelli sostenibili. Gli scopi e gli obiettivi della è una ricca fonte per le Parti della CITES per decidere i Strategic Vision si applicano a tutte le specie coperte cambiamenti da apportare alla Convenzione. Tutti gli orti dalla Convenzione.
botanici hanno un ruolo importante nell'assicurarsi che la CITES abbia un impatto positivo e noi ci auguriamo Gli obiettivi di questa revisione del Manuale CITES per gli che questo manuale agirà come un catalizzatore per le Orti Botanici sono: sottolineare il ruolo degli orti botanici ulteriori azioni di conservazione e di uso sostenibile delle nell'applicazione della CITES, indurre tutti gli orti botanici specie vegetali.
a fare di più per assicurarsi che la CITES sia pienamente


Manuale CITES per gli orti botanici Le piante costituiscono una risorsa globale che deve essere sfruttata saggiamente e accuratamente. Le piante ed i prodotti vegetali sono utilizzati dall'uomo in tutto il mondo per svariati usi pratici e commerciali. La domanda sempre più elevata sulla flora mondiale da parte di una popolazione umana in crescita, accelerata dal degrado e dalla distruzione degli habitat, minaccia molte specie vegetali di estinzione o di una riduzione delle popolazioni tale da non poter più soddisfare il nostro fabbisogno.
La regolamentazione del commercio internazionale delle piante rappresenta un contributo significativo alla protezione di specie sfruttate commercialmente, Questo manuale espone i principi e le pratiche della specialmente quelle che si trovano attualmente in CITES riguardo agli orti botanici. Esso sottolinea i modi in pericolo di estinzione in natura. Gli orti botanici nel cui gli orti botanici possono osservare i provvedimenti mondo hanno un grande potenziale per influenzare lo della Convenzione ed evitare la partecipazione non sviluppo futuro del commercio delle piante e per intenzionale al commercio illegale o non sostenibile delle incoraggiare l'uso delle piante selvatiche come risorsa piante. Il manuale inoltre enfatizza il ruolo positivo che essi possono e dovrebbero svolgere per aiutare l'applicazione della CITES e per limitare le conseguenze Un ruolo fondamentale per i giardini botanici è stato dannose del commercio di piante in pericolo di estinzione.
quello di depositi ex-situ del germoplasma di piante selvatiche. Tuttavia, molti giardini botanici stanno La Convenzione sul Commercio Internazionale di Specie assumendo progressivamente maggior valore come Minacciate della Fauna e della Flora Selvatica (CITES) centri multi-funzionali di risorse botaniche per lo studio fornisce un meccanismo per la regolazione e il e la conservazione della biodiversità, mediante ricerche monitoraggio del commercio internazionale di piante in botanica, ecologia ed orticoltura, studio degli habitat, selvatiche in pericolo di estinzione o che potrebbero gestione e restauro, reintroduzione delle specie, diventarlo in assenza di una regolamentazione.
educazione ambientale e sostenibilità ambientale.
L'applicazione dei provvedimenti della Convenzione è Gli orti botanici non solo possiedono le tecniche, le complessa e impegnativa data la diversa natura delle infrastrutture e le competenze per provvedere misure procedure e delle rotte commerciali, l'ampio range di pratiche e pareri per la protezione di piante minacciate, specie protette dalla Convenzione e la limitata ma possono essere anche nella posizione di agire come informazione sulla sostenibilità della raccolta di molte intermediari tra i vari interessi scientifici e commerciali.
specie selvatiche.
Inoltre gli orti botanici forniscono un legame con le comunità locali e provvedono all'educazione delle future Gli orti botanici dovrebbero svolgere un ruolo centrale generazioni. Questi legami sono spesso molto più forti e nell'applicazione e nell'estensione della CITES, come vivaci di quelli i più formali degli organi di governo e parte della loro strategia generale e del loro codice di delle autorità CITES.
comportamento per la conservazione delle piante.
Consigli per lo sviluppo di un programma di


Manuale CITES per gli orti botanici Box 1. L'Agenda Internazionale sulla
Box 2. Il Commercio internazionale di orchidee
Conservazione per gli Orti Botanici
minacciate di estinzione
L'Agenda Internazionale è stata sviluppata da e per Le orchidee vietnamite considerate "in pericolo di i giardini botanici in associazione con il BGCI.
estinzione" secondo le categorie della Lista Rossa Pubblicata nel 2000, essa fornisce un modo con il dell'IUCN, basate su valutazioni preliminari, e incluse quale gli orti botanici possono contribuire nell'Appendice I della CITES, sono Paphiopedilum direttamente all'applicazione del CBD GSPC e barbigerum var. lockianum, P. callosum, P. dianthum, anche intraprendere obiettivi di sviluppo sostenibile P. emersonii, P. gratixianum, P. hangianum, e conservazione.
P. helenae, P. henryanum, P. malipoense, L'applicazione della CITES è integrale all'Agenda.
P. micranthum, P. purpuratum e P. tranlienianum.
Più di 400 orti botanici nel mondo hanno adottato Queste specie sono considerate prossime ad entrare l'Agenda Internazionale dimostrando il loro impegno nella categoria "criticamente in pericolo" e sono a salvaguardare la diversità delle piante a beneficio direttamente minacciate dal commercio illegale delle persone e del pianeta.
internazionale. Le specie di altri generi vietnamiti, cioè Aerides, Calanthe, Cymbidium, Dendrobium, Phalaenopsis e Vanda, che sono direttamente minacciate dal prelievo per il commercio internazionale, sono incluse nell'Appendice II della conservazione individuale per un orto botanico vengono CITES (Averyanov et al., 2003). Gli orti botanici dati da International Agenda for Botanic Gardens in possono essere un'importante risorsa per la Conservation (Wyse Jackson & Sutherland, 2000) che propagazione di queste specie e possono dare delle fornisce una breve lista di consigli per l'applicazione indicazioni sulle esigenze di coltivazione. Molte della CITES (vedi Box 1) specie di orchidee rare e in pericolo di estinzione, quando venivano introdotte per la prima volta, La raccolta di specie rare o commercialmente morivano nelle coltivazioni perché le conoscenze desiderabili incrementa il pericolo per la loro sull'habitat originario erano limitate. Gli orti botanici sopravvivenza in natura. Questo avviene in particolare dei paesi di origine possono dare un contributo alla quando il loro stesso habitat è in pericolo o quando catena di conoscenze e aiutare a prevenire il nascere queste specie si trovano in natura in numeri molto di un commercio insostenibile quando vengono esigui. È deplorevole il fatto che alcuni botanici e scoperte nuove specie.
orticoltori, professionisti ed esperti dilettanti, insieme a commercianti di buona reputazione, continuino a raccogliere indiscriminatamente piante dal loro ambiente naturale. Questi individui e queste organizzazioni, non solo dimenticano ogni o dovrebbero contattare le competenti autorità nazionali considerazione etica, ma troppo spesso non tengono o internazionali per le necessarie consulenze.
conto delle leggi che esistono per la protezione delle L'acquisto e il mantenimento di piante rare in collezioni piante in natura.
in vita devono essere accuratamente considerati in relazione, per esempio, all'Agenda Internazionale.
Gli orti botanici, naturalmente, dovrebbero essere È necessario un approccio sensato che riconosca la pienamente informati e rispettare la legislazione che necessità di coltivare particolari piante, riguarda la conservazione delle piante, sia essa e controllando, allo stesso tempo, locale, nazionale o internazionale. Inoltre, essi rigorosamente la loro raccolta in natura.
dovrebbero operare nello spirito dell'universale Il monitoraggio internazionale e il accessibilità alla diversità vegetale e alla controllo del commercio di piante suddivisione dei benefici nel suo utilizzo, un minacciate attraverso la CITES è principio che è il centro della CBD. Ogni volta oggi il principale mezzo di che gli orti botanici intendono acquistare cooperazione internazionale e di materiale vegetale dall'estero, dovrebbero monitoraggio del commercio delle informarsi sulle leggi per la raccolta e il piante. È di vitale importanza che gli commercio di piante, dai paesi da cui orti botanici siano consapevoli dell'operato desiderano ottenere il materiale, della CITES e che operino entro le sue norme.


Manuale CITES per gli orti botanici 2. La CITES
La Convenzione sul Commercio Internazionale di Specie Convenzione e questa può essere più severa dei Minacciate della Flora e della Fauna Selvatica (CITES) è provvedimenti della Convenzione stessa. La CITES conosciuta anche come la Convenzione di Washington.
fornisce solamente una linea guida per la regolazione del È stata firmata il 3 marzo 1973 ed è entrata in vigore il 1 commercio di piante selvatiche, ed alcuni paesi applicano luglio 1975. La Convenzione fornisce un'intelaiatura legale leggi ancora più rigide, per esempio proibendo internazionale per la regolazione del commercio di quelle l'esportazione delle loro piante selvatiche endemiche.
specie vegetali e animali in pericolo che vengono sfruttate commercialmente. Il trattato opera mediante l'emissione e Per i 27 stati membri dell'Unione Europea (UE), la il controllo di permessi di esportazione e importazione per legislazione CITES è integrata da severe norme. Queste un numero di specie, chiaramente definito, elencate in tre norme vanno oltre quelle CITES, per esempio i paesi appendici. La CITES consente il commercio di specie dell'UE richiedono una licenza di importazione per tutte vegetali che possono sopportare l'attuale livello di le piante incluse nelle Appendici CITES, in aggiunta alla sfruttamento, ma impedisce il commercio di quelle in documentazione standard CITES. L'UE inoltre pericolo di estinzione.
regolamenta il commercio internazionale delle specie selvatiche con un'ulteriore lista di specie presenti A fine luglio 2007, 171 paesi facevano parte della nell'Allegato D (per maggiori informazioni vedi Convenzione e avevano accettato di sottostare alle sue Riferimenti e Bibliografia).
norme. Questo gruppo di paesi è dunque diventato una rete globale per la cooperazione internazionale nella Oltre ad emanare una legislazione nazionale, gli stati gestione e nella regolazione del commercio di specie di membri della CITES sono incoraggiati a sviluppare e piante minacciate. Per quel piccolo numero di paesi che promuovere programmi di gestione per la conservazione e non fanno parte della CITES, la Convenzione applica la protezione delle specie, in maniera tale da far si che il controlli più severi. Il sito web della CITES numero delle specie presenti nelle Appendici diminuisca.
(www.cites.org) fornisce maggiori informazioni sui paesi aderenti alla CITES e sui punti informativi in ogni paese.
Quali piante sono coperte dalla CITES?
L'applicazione internazionale della CITES è controllata Ci sono tre Appendici CITES. Per quanto riguarda le da una Segreteria che si trova a Ginevra, Svizzera.
piante, nelle Appendici sono elencate orchidee, cactacee La Segreteria internazionale CITES, che è finanziata da e altre piante succulente, cycas, alcuni generi di geofite e contributi da ciascun paese membro, coordina le piante carnivore, e una serie di alberi da legname e autorità nazionali CITES e organizza ogni tre anni una piante medicinali (vedi Box 3). Circa 300 specie di piante conferenza degli stati parte (Conferenza delle Parti).
sono incluse in Appendice I e più di 28000 in Appendice Lo scopo di queste conferenze è di rivedere l'operato II, tra queste ci sono tutte le orchidee e le cactacee. Solo della Convenzione e di considerare modifiche alle sue un piccolo numero di piante sono elencate in Appendice Appendici. Gli emendamenti approvati entrano in vigore III, ma negli ultimi 15 anni i paesi hanno utilizzato questa 90 giorni dopo la riunione della Conferenza delle Parti.
Appendice per regolamentare il commercio internazionale di alcune specie di alberi.
Ciascun stato membro è responsabile per l'applicazione della CITES nella propria giurisdizione, inclusa la L'Appendice I comprende specie vegetali minacciate
designazione di almeno un'autorità di gestione e di di estinzione per le quali è vietato il commercio un'autorità scientifica. Ciascun paese membro deve avere internazionale. Il commercio di campioni per scopi una propria legislazione nazionale per l'applicazione della scientifici è consentito solo a condizioni speciali.


Manuale CITES per gli orti botanici È da notare che il commercio di materiale propagato L'Appendice III aiuta a regolare il commercio ma non artificialmente è consentito, quando si ottengono gli richiede una valutazione sulla non nocività del prelievo specifici permessi.
delle specie. Al momento ci sono solo sette specie di piante incluse in Appendice III.
Rare esenzioni possono essere accordate in caso di originali progetti di ricerca sulla biologia e sulla In generale, e secondo i limiti della legislazione
conservazione di queste specie, ma il materiale richiede nazionale o locale, la CITES non scoraggia l'uso
sempre permessi di importazione e di esportazione ed sostenibile delle risorse vegetali naturali, dato che
una consulenza favorevole da parte dell'autorità questo porta un reddito alle comunità locali,
scientifica del paese di esportazione e di quello di incoraggiando così la protezione dell'ambiente
circostante e la continuazione di pratiche
tradizionali di gestione del territorio che potrebbero
Soltanto le plantule e le colture di tessuti di specie di conservare dei particolari habitat ricchi di specie.
orchidee incluse in Appendice I, ottenute in vitro, in mezzi solidi o liquidi, e trasportati in contenitori sterili, sono Le esenzioni dalla CITES sono varie e possono cambiare esenti dalla CITES, se queste sono state propagate dopo una Conferenza degli stati parte della CITES.
artificialmente secondo la definizione fornita dalla CITES.
È importante che gli orti botanici controllino regolarmente questi aggiornamenti con le Autorità Scientifiche nazionali L'Appendice II comprende specie che non sono al
per assicurarsi di essere pienamente in regola con la momento minacciate d'estinzione, ma che potrebbero CITES. Comunque, sono da notare i seguenti punti: esserlo se prosegue il commercio incontrollato.
• Piante coltivate in vitro, fiori recisi di orchidee Questa è l'Appendice con il maggior numero di specie.
propagate artificialmente e baccelli di vaniglia Il commercio sia di piante selvatiche sia di piante coltivati sono esclusi dai provvedimenti della CITES.
propagate artificialmente è consentito se si ottiene l'appropriato permesso. Semi, polline, plantule o colture • Alcuni ibridi di orchidee propagate artificialmente di tessuti ottenuti in vitro, in mezzi solidi o liquidi soggetti a condizioni restrittive non sono
trasportati in contenitori sterili, e parti di fiori di piante controllate dalla CITES.
propagate artificialmente, sono esenti dai controlli CITES secondo le annotazioni per le specie incluse in • Piante essiccate, specie d'erbario, materiale Appendice II. Il materiale per la ricerca scientifica preservato sotto spirito, campioni di DNA e campioni (incluse piante vive, semi, polline, DNA o esemplari per analisi del DNA, materiale cresciuto in natura e d'erbario di piante selvatiche o propagate piante propagate artificialmente per studi scientifici artificialmente) può essere esportato senza licenza tra rientrano nei provvedimenti della CITES, ma esistono istituzioni scientifiche registrate dalla CITES. Tuttavia, regolamenti speciali e semplificati per le istituzioni prima di effettuare questo tipo di esportazioni, è scientifiche registrate in CITES. Le istituzioni devono opportuno consultare l'Autorità Scientifica del registrarsi presso la loro Autorità di Gestione e proprio paese, dato che l'interpretazione delle questo tipo di scambi può avvenire solo tra istituzioni esenzioni può essere complessa.
registrate in CITES (vedi capitolo 3).
In Appendice III sono elencate le specie che
Proposte di modifica delle Appendici
sono localmente minacciate di estinzione a I paesi che sono Stati Parte della causa dello sfruttamento commerciale e Convenzione possono consigliare sono quindi soggette a controlli commerciali cambiamenti alle Appendici secondo una in alcuni paesi. Il commercio internazionale serie di criteri che tengono conto della di questo materiale necessita di un biologia e del commercio delle specie.
permesso di esportazione del paese che Organizzazioni come l'Organizzazione delle ha incluso la specie in Appendice, oppure di Nazioni Unite per l'Alimentazione e un certificato di provenienza quando il l'Agricoltura (FAO), l'Organizzazione materiale è esportato da altri paesi.
Internazionale per il Legname Tropicale (ITTO), Un paese parte della Convenzione può inserire l'Unione Mondiale sulla Conservazione della una specie in Appendice III in qualunque momento.
Natura (IUCN), il TRAFFIC e il Centro Mondiale per il Si richiede soltanto che la specie sia nativa di quel Monitoraggio della Conservazione - Programma paese e che sia protetta dalla legislazione locale.
delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP-WCMC) Manuale CITES per gli orti botanici Box 3. Categorie d'uso delle piante elencate in CITES
loro commercio come specie ornamentali. Molti orti Molte delle specie incluse nelle Appendici della botanici sono coinvolti nella conservazione di piante CITES sono piante ornamentali, tra queste ci sono medicinali e hanno un ruolo chiave nel supportare la Cactaceae e altre piante succulente, orchidee, sostenibilità del prelievo delle specie elencate in CITES.
cycadacee, palme, piante carnivore e bulbi. Le specie CITES di solito sono coltivate ed esposte negli orti botanici. L'impareggiabile popolarità di questi gruppi Ad oggi, 80 specie di alberi sono incluse nelle ha contribuito alla devastazione in natura di alcune Appendici della Convenzione. Tra queste ci sono delle specie più attraenti, da parte di collezionisti poche specie commerciali come il ramino del sud-est senza scrupoli. Per esempio, nonostante molte asiatico (Gonystylus spp.), il mogano del Sud America orchidee coltivate sono ibride, esiste ancora un (Swietenia spp.) e il teak africano (Pericopsis elata).
commercio illegale di piante, in pericolo di estinzione, Con più di 1000 specie di alberi minacciate dal raccolte in natura. Gli orti botanici possono aiutare gli commercio internazionale e dalla crescente orticoltori locali ad incentivare la coltivazione legale.
mancanza di informazione sul livello di illegalità associato al commercio di legname, la CITES necessita di essere maggiormente coinvolta nel Ad oggi ci sono più di 60 specie di piante incluse monitoraggio e nella regolamentazione del nelle Appendici CITES il cui principale utilizzo è commercio delle specie di alberi minacciate o medico. Altre specie come le orchidee e le Aloe potenzialmente minacciate. Gli orti botanici hanno un possono avere come scopo secondario quello ruolo fondamentale nell'informare il pubblico sulla medico in quanto sono incluse in CITES a causa del sostenibilità e sulla raccolta legale del legname.
hanno un importante ruolo nel valutare i cambiamenti • Emettere permessi e certificati.
proposti dalle Parti e danno la loro opinione sulla validità • Ispezionare e controllare il materiale vegetale in dell'aggiunta, l'eliminazione e il trasferimento di specie ingresso, in cooperazione con le autorità nazionali nelle Appendici. Le proposte sono dibattute dalla Conferenza delle Parti e quando necessario si procede • Trattenere le piante commerciate illegalmente e con una votazione. Finora le proposte di cambiamento chiedere il processo del commerciante.
nei riguardi delle piante non hanno attratto l'attenzione • Assicurare la formazione del personale.
dell'opinione pubblica né suscitato accesi dibattiti come • Fornire un coordinamento con la Segreteria CITES.
quelle sugli animali. L'aumento dei controlli CITES sul • Coordinare la collaborazione con l'Interpol.
commercio illegale e non sostenibile del legname • Controllare il volume del commercio, sottoforma di pregiato come il mogano ha però aumentato l'interesse un rapporto annuale e biennale per la CITES.
per le proposte riguardanti le piante.
• Identificare una strategia per le piante sequestrate o confiscate.
Autorità nazionali CITES
In ciascun paese membro opera anche un'Autorità In ciascun paese membro un'Autorità di Gestione CITES Scientifica CITES, sotto gli auspici di un organismo viene messa in atto da un apposito ufficio designato, anche in questo caso solitamente amministrativo, sempre governativo. Le responsabilità governativo. La CITES specifica che l'Autorità dell'Autorità di Gestione in relazione alle piante sono: Scientifica dovrebbe essere indipendente dall'Autorità di Gestione in modo da poter fornire indicazioni • Elaborare una politica nazionale sui temi del scientifiche indipendenti. Ci sono differenti modelli di commercio di specie selvatiche.
Autorità Scientifica, alcune sono uffici o agenzie • Elaborare e far circolare informazioni ufficiali sulla governative, altre sono istituti di ricerca indipendenti oppure hanno la struttura di un comitato costituito da • Fornire informazioni sulla CITES ai commercianti, alle un certo numero di membri, ognuno con competenze associazioni non governative e al pubblico.
specifiche sulle specie presenti in Convenzione.
Manuale CITES per gli orti botanici Gli orti botanici possono avere il ruolo di Autorità Scientifica direttamente o come parte di un comitato.
Box 4. Il ruolo di Kew come Autorità Scientifica
I temi sugli animali e gli zoologi di solito dominano la CITES per le piante del Regno Unito
scena CITES. È importante che gli orti botanici facciano presente alle autorità istituzionali la possibilità di Il Royal Botanic Gardens, Kew è l'Autorità Scientifica utilizzare le competenze dei propri esperti nella rete CITES per le piante del Regno Unito. L'Erbario di CITES a livello nazionale e internazionale.
Kew fornisce informazioni vitali sulla tassonomia e sulla nomenclatura delle specie in commercio. Il Realizzare un prelievo non nocivo
personale dell'Erbario possiede una grande quantità L'Autorità Scientifica lavora in stretta collaborazione di informazioni sullo status di conservazione e sulla con l'Autorità di Gestione CITES, fornendo consulenze distribuzione delle specie, sul loro utilizzo e sulla scientifiche sulla conservazione e sullo stato frequenza del commercio. Maggiori informazioni tassonomico riguardo all'importazione, esportazione possono essere ottenute dal personale che lavora in o certificazione di materiale vegetale. Una delle campo. Gli orticoltori possiedono una grande responsabilità chiave dell'Autorità Scientifica è di conoscenza sulle specie CITES in coltivazione ed verificare che il prelievo di esemplari non sia nocivo hanno anche un buon naso per le specie che (non-detriment finding) (NDF) per le specie elencate potrebbero essere commerciate. Il personale del nelle Appendici I e II prima che siano garantiti i permessi Jodrell Laboratory collabora nell'identificazione delle di esportazione da parte dell'Autorità di Gestione.
piante medicinali e da legname presenti in CITES e Il limite di applicazione di questa richiesta della sta attualmente lavorando sull'applicazione delle Convenzione da parte dell'Autorità Scientifica è tecniche del DNA nell'identificazione dei legnami in variabile, e forti procedure vengono applicate solo in commercio. La Sezione Convenzioni e Politica di pochi paesi. Questo in parte deriva da una mancanza di Kew coordina queste abilità e conoscenze e informa informazione su come può essere messa in pratica una l'Autorità di Gestione CITES del Regno Unito.
NDF, in particolare per le specie vegetali.
Questa unità inoltre promuove corsi di formazione All'Autorità Scientifica è anche richiesto di monitorare sulla CITES e produce manuali di aggiornamento per i permessi di esportazione assegnati per le specie in la rete globale CITES. Tutti gli orti botanici possono Appendice II e le effettive esportazioni. L'Autorità portare avanti alcuni di questi servizi per la CITES – Scientifica dovrebbe valutare quando i livelli di essi hanno una conoscenza del proprio giardino che esportazione devono essere limitati affinché la specie possa continuare a mantenere il suo ruolo negli ecosistemi e il livello al quale la specie potrebbe essere inclusa in Appendice I. Quando l'Autorità Scientifica ritiene che i livelli di esportazione sono eccessivi dovrebbe adottare misure idonee per limitare la Monitoraggio del commercio internazionale
concessione dei permessi di esportazione.
Il monitoraggio del commercio è un passo essenziale Altri compiti dell'Autorità Scientifica sono: per realizzare gli scopi della CITES. L'Autorità Scientifica assicurarsi che lo scopo dell'importazione deve monitorare sia i permessi di esportazione per le delle specie in Appendice I non sia specie in Appendice II sia le effettive esportazioni. Oltre dannoso alla loro sopravvivenza e a questo sistema di monitoraggio nazionale, i dati sul che i riceventi possiedano le commercio tra i membri CITES sono inviati al idonee capacità per prendersi Segretariato CITES su base annuale. I dati annuali cura delle specie; informarsi CITES presentati da tutti i membri forniscono se gli istituti scientifici un'informazione statistica sul volume totale del seguano i criteri di commercio mondiale delle specie in CITES.
registrazione (vedi capitolo 3); Questa informazione sui livelli del commercio è analizzare le informazioni sullo molto preziosa per stimare l'impatto sulle specie stato biologico delle specie in selvatiche. Inoltre, dalla comparazione delle commercio, per contribuire alla esportazioni e delle importazioni si ha un'indicazione formulazione di proposte di di come le Parti applicano le richieste CITES. Le miglioramento delle Appendici e informazioni sui Report Annuali vengono inserite nel rivedere le correzioni proposte dagli database CITES sul Commercio che è gestito da UNEP- altri membri.
WCMC su concessione del Segretariato CITES.
Manuale CITES per gli orti botanici Il Comitato Flora della CITES
Revisioni del Commercio Internazionale Significativo
Il Comitato Flora CITES ha anche uno specifico mandato Il Comitato Flora CITES è stato istituito in occasione del per identificare le specie in Appendice II che sono sesto incontro della Conferenza delle Parti nel 1987 per soggette a livelli significativi di commercio che potrebbero colmare i vuoti di conoscenza in biologia e in altre danneggiare le popolazioni selvatiche. Questo fa parte discipline specializzate sulle piante che sono (o della cosiddetta "Revisione sul Commercio Significativo", potrebbero diventare) soggette ai controlli CITES. Il ruolo un'attività centrale nell'applicazione della CITES che del Comitato Flora è di fornire un supporto tecnico per le garantisce che vengano prese adeguate misure per la decisioni sulle piante e sulla Convenzione. Il Comitato gestione sostenibile delle specie in Appendice II.
Flora ha rappresentanti regionali, eletti in base Basandosi sulla revisione e sulla valutazione delle all'esperienza individuale e tra questi ci sono specialisti informazioni biologiche e commerciali, si possono fare di orti botanici; il Comitato Flora è anche responsabile delle raccomandazioni per le azioni all'interno dello "Stato della formazione dei direttivi regionali per ognuna delle di distribuzione" della specie , con dei limiti di tempo per sei regioni CITES. Inoltre, il Comitato include un esperto conformarsi con la Convenzione. Il processo di Revisione di nomenclatura botanica eletto dalla Conferenza delle sul Commercio Significativo generalmente elimina la Parti. I direttivi forniscono una serie di contatti in ognuna necessità per i paesi importatori dell'applicazione di delle regioni CITES. I direttivi e altri dettagli sulle attività misure restrittive su base unilaterale (come divieti di del Comitato Flora CITES, i verbali degli incontri e i importazione o quote di esportazione imposte contatti dei rappresentanti di ogni regione si possono dall'esterno). Esso dovrebbe anche assicurarsi che non reperire sul sito web della CITES (www.cites.org).
sia necessaria l'inclusione delle specie in Appendice I.
Gli orti botanici potrebbero cercare di diventare membri delle loro delegazioni governative per i Comitati Flora o Come risultato della "Revisione sul Commercio di diventare rappresentanti ufficiali. Gli orti botanici Significativo" molti progetti sono coordinati dal dovrebbero assicurarsi di essere inclusi nella lista dei Segretariato CITES per garantire che il commercio sia rappresentanti regionali in modo da essere informati sostenibile. Ad oggi, gli orti botanici non hanno dato un sulle attività nella loro regione.
grande contributo a questi progetti. Comunque, gli orti botanici dovrebbero aumentare la cooperazione con le Il Comitato Flora si riunisce annualmente in Svizzera o in comunità locali che commercializzano le piante un altro paese ospite. Questi incontri sono un'opportunità selvatiche. Gli orti botanici possono inoltre aiutare ad per gli orti botanici di contribuire come osservatori attivi.
identificare e produrre protocolli per le piante che Nonostante abbia solo 10 membri con diritto di voto, agli dovrebbero essere coltivate per rimpiazzare o rinvigorire incontri del Comitato Flora possono partecipare quelle che vengono raccolte in natura. Allo stato attuale la rappresentanti di tutti gli stati parte e delle ONG. Le propagazione su scala commerciale è purtroppo lingue ufficiali sono l'Inglese, lo Spagnolo e il Francese.
realizzata al di fuori delle comunità locali che quindi non Alcune regioni CITES hanno istituito anche incontri usufruiscono dei benefici economici derivanti da queste regionali CITES sulle piante e seminari di formazione.
I dettagli su questi e altri incontri si possono trovare nel calendario CITES e sul sito web CITES (www.cites.org).
La nomenclatura CITES
Gli orti botanici sono luoghi di incontro ideali per questi meeting o workshop regionali o nazionali.
Con più di 30000 piante elencate nelle Appendici CITES, è molto importante avere una guida sui nomi da utilizzare.
Uno degli obiettivi chiave del Comitato Flora CITES è di Il Comitato Flora CITES include esperti sulla nomenclatura assicurarsi che le Appendici della Convenzione delle piante. Il Comitato raccomanda l'utilizzo di nomi riflettano correttamente le necessità di standard per le specie vegetali, a livello di sottospecie o di conservazione e di gestione delle specie varietà botaniche. Le liste di riferimento standard per le vegetali. Questo si realizza attraverso: (i) piante, prodotte per la CITES, sono elencate nella sezione una regolare revisione delle Appendici riferimenti. Le Appendici sono esaminate periodicamente per assicurarsi che i taxa elencati dal Comitato Flora che garantisce il corretto utilizzo della soddisfino i criteri, e (ii) una valutazione nomenclatura, anche altri documenti sono revisionati dal delle informazioni sulle attuali specie non Comitato. I nomi nuovi o modificati vengono proposti alla presenti in elenco che sono soggette ad Conferenza delle Parti per essere adottati. Un aspetto un significativo commercio internazionale, importante del lavoro del Comitato è di verificare che i per determinare se queste necessitano di cambiamenti dei nomi utilizzati per riferirsi alle specie non essere introdotte nella lista CITES.
comportino variazione nella protezione del taxon in Manuale CITES per gli orti botanici 3. Procedure CITES
Procedure di concessione
certificato di propagazione artificiale per le di licenze CITES
specie in Appendice II soggette a particolari restrizioni. Generalmente, il certificato di In generale la CITES opera attraverso un sistema di propagazione artificiale è utilizzato raramente.
permessi e certificati. Questo sistema è severamente Attualmente, il certificato fitosanitario (emesso applicato, controllato e monitorato a livello dall'Autorità di Gestione) viene utilizzato da Austria, Belgio, Danimarca, Canada, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Repubblica Per il commercio internazionale, tutti gli esemplari di Coreana, Singapore, Svezia e Svizzera.
specie incluse nelle Appendici CITES devono avere un permesso di esportazione del paese di origine • I regolamenti dell'Unione Europea (UE) richiedono ottenuto dall'Autorità di Gestione CITES di quel paese.
che tutto il materiale di specie presenti nelle L'emissione di un permesso di esportazione conferma Appendici I e II CITES che entra nell'UE abbia un che la rimozione della pianta (o dell'animale) non permesso di importazione oltre il permesso di metterà in pericolo la sopravvivenza di quella specie in esportazione del paese di origine (vedi contatti nella natura e che l'esportazione avviene secondo la legge nazionale del paese di origine.
• Molti paesi hanno una legislazione, basata sulla Gli esemplari raccolti in natura di specie incluse Convenzione Internazionale sulla Biodiversità, che nell'Appendice I necessitano anche di un permesso di prevede dei requisiti che vanno oltre quelli della CITES, importazione. Questo si ottiene dall'Autorità di Gestione in particolare per quanto riguarda il diritto all'accesso CITES del paese in cui vengono importate le piante.
delle risorse e la condivisione dei profitti. E' importante tenere presente che queste legislazioni vanno Molti paesi inoltre richiedono un permesso di rispettate per l'accesso a tutto il materiale vegetale.
importazione per le specie in Appendice II, oltre al permesso di esportazione dal paese di origine. Il sito Qual è la definizione di "artificialmente
internet CITES contiene un elenco dei paesi con tutti i contatti di tutte le Autorità di Gestione CITES nel mondo. L'emissione dei permessi CITES è ormai a La CITES definisce artificialmente propagate le piante pagamento in molti paesi. Comunque, esistono esenzioni dai pagamenti per scopi di conservazione.
a) cresciute in condizioni controllate; b) cresciute da semi, talee, divisioni, colture di calli o di È inoltre da notare che: altri tessuti, spore o altri propaguli che sono ottenuti o sono derivati da un ceppo parentale coltivato.
• La Convenzione ammette altri tipi di documenti invece degli usuali permessi di esportazione o Per "condizioni controllate" si intende un ambiente non importazione o dei certificati di re-esportazione per naturale, intensamente manipolato dall'attività dell'uomo le piante in Appendice II propagate artificialmente.
allo scopo di produrre piante da giardino. Questo Per esempio, poiché le spedizioni di piante devono generalmente può comprendere (ma non si limita a) la essere sempre accompagnate da un certificato ripulitura della vegetazione, fertilizzazione, sarchiatura, fitosanitario, gli stati membri hanno deciso che controllo dalle erbacce, irrigazione, invasatura, messa a questo documento può anche essere utilizzato come dimora o protezione dalle condizioni atmosferiche; per Manuale CITES per gli orti botanici "ceppo parentale coltivato" si intende l'insieme di piante museologici conservati, essiccati o inclusi, e di materiale allevate in condizioni controllate che vengono utilizzate vegetale vivo, tutti recanti un'etichetta emessa o per la riproduzione, e che devono essere state, per approvata da un'Autorità di Gestione. Il movimento di soddisfare le autorità CITES del paese di esportazione: i) materiale vegetale tra gli orti botanici può comprendere stabilite in accordo con i provvedimenti CITES, le leggi prestiti, donazioni o scambi di: nazionali e in maniera tale da non arrecare danno alla sopravvivenza delle specie in natura; e ii) mantenute in • semi, talee o piante intere, quantità sufficiente per la propagazione così da • esemplari museologici o di erbario essiccati o minimizzare o eliminare la necessità del prelievo in natura, in modo che il prelievo si abbia in casi eccezionali • campioni di DNA.
e limitati alla quantità di materiale richiesto per mantenere il vigore e la produttività del ceppo parentale coltivato.
I punti importanti da ricordare riguardanti questi provvedimenti speciali sono: Registrazione per le istituzioni scientifiche
1. Entrambe le istituzioni devono essere registrate Gli orti botanici dovrebbero considerare l'opportunità di presso la CITES, sia il mittente sia il destinatario.
registrarsi come istituzioni scientifiche presso le autorità di 2. Il materiale vegetale può essere stato raccolto in gestione CITES, specialmente se effettuano regolarmente natura purché abbia un'etichetta emessa o approvata scambi di materiale coperto dalla CITES. Le procedure di dall'Autorità di Gestione ed è esportato attraverso registrazione sono semplici, informazioni sulla un'istituzione scientifica registrata che approvi registrazione sono disponibili presso l'Autorità di Gestione CITES del proprio paese. Gli stati membri sono 3. Tutto il materiale deve essere accompagnato da incoraggiati a registrare le loro istituzioni scientifiche per un'apposita etichetta CITES.
facilitare gli scambi di materiale necessario per condurre 4. Il materiale raccolto durante spedizioni in un altro ricerche sulla tassonomia e la conservazione delle specie.
paese, da persone che non lavorano per istituzioni nazionali registrate e intendono importare il materiale nel proprio paese, necessita di un permesso di La registrazione permette agli orti botanici di usufruire esportazione CITES.
degli speciali provvedimenti CITES per il movimento di materiale vegetale a scopo scientifico. Questi Nel sito internet CITES (www.cites.org) si trova l'elenco provvedimenti consentono il movimento libero di prestiti delle istituzioni scientifiche registrate in tutto il mondo.
non commerciali, donazioni o scambi tra le istituzioni Questo elenco regolarmente aggiornato fornisce tutti i scientifiche registrate presso l'Autorità di Gestione del dettagli sulle istituzioni registrate in altri paesi, compresi proprio paese, di esemplari di erbario, di altri esemplari i loro numeri di registrazione.
Box 5. Modello di etichetta CITES italiana
Scambio scientifico tra istituzioni registrate in CITES
Etichetta CITES approvata dall'Autorità di Gestione di .
Nome e indirizzo dell'istituzione mittente:
Numero di registrazione CITES:
Firma del funzionario responsabile:
Nome e indirizzo dell'istituzione di destinazione:
Numero di registrazione CITES:
(esemplari di erbario/ esemplari
museologici conservati, essiccati o inclusi/ materiale
vegetale vivo per studi scientifici)
Manuale CITES per gli orti botanici 4. Il contributo degli Orti Botanici
all'applicazione della CITES
Gli orti botanici hanno responsabilità morali e legali nei Box 6. La Kadoorie Farm e l'Orto Botanico
riguardi della CITES e devono sostengono la conservazione delle orchidee e
essere e mostrarsi rispettosi della l'applicazione della CITES
legge e al di sopra di ogni richiamo.
Per di più gli orti botanici hanno La Kadoorie Farm e l'Orto Botanico hanno un ruolo chiaramente un ruolo primario nel chiave nella conservazione delle orchidee di Hong migliorare l'applicazione e la conoscenza Kong e della Cina continentale, in particolare nelle della CITES. Questo lavoro verrà sostenuto dalla BGCI, province ricche di orchidee come Yunnan, Guizhou, specialmente tramite il suo database delle piante Guangxi, Guangdong e Hainan. La stessa Hong Kong minacciate in possesso degli orti botanici e tramite il ha più di 120 orchidee native, 13 delle quali sono suo programma di educazione in tutto il mondo. Il endemiche. Il personale di Kadoorie ha prelevato coinvolgimento della CITES e la sua applicazione campioni di terreno per indagare lo stato di dovrebbero diventare anche uno dei maggiori interessi conservazione delle orchidee native; e 180 specie degli orti botanici nazionali e regionali, e delle native sono state coltivate all'interno dell'Orto per la organizzazioni per la conservazione delle piante.
conservazione ex-situ. Il lavoro nell'area calcarea del Sud della Cina è stato realizzato in collaborazione con Gli orti botanici del mondo hanno collezioni di circa l'Autorità di Gestione CITES della Cina e l'Istituto di 100000 specie di piante superiori, la più grande riserva Botanica dell'Accademia delle Scienze Cinese. Il di diversità vegetale al di fuori degli habitat naturali e programma comune da un lato si concentra sulla semi-naturali, ed hanno le capacità tecniche necessarie raccolta di informazioni e sullo sviluppo di piani di per mantenere grandi riserve di germoplasma. Sul piano conservazione per le orchidee e i loro habitat, pratico dell'applicazione dei provvedimenti CITES, gli dall'altro su studi per un potenziale uso sostenibile.
orti botanici dovrebbero dunque essere in grado di È stato prodotto un manuale delle Specie Comuni di fornire alla conservazione ed alle comunità scientifiche Orchidee in Commercio in Cina per i consumatori, per una serie di servizi.
prevenire un commercio illegale. Kadoorie sta anche facendo ricerche sulle tecniche di propagazione delle Gli orti botanici sono un'importante fonte di conoscenza orchidee minacciate di estinzione. Più di 70 specie botanica necessaria affinché la CITES funzioni sono state propagate in gran quantità con successo concretamente. La conoscenza botanica per esempio è utilizzando colture asettiche di semi. Le specie necessaria per la formulazione di proposte di allevate in questo modo saranno utilizzate per la miglioramento CITES, per lo sviluppo di raccolte non reintroduzione in natura e per il verde urbano.
dannose e per piani di gestione per le piante elencate in Kadoorie inoltre si occupa della cura delle orchidee CITES, per periodiche revisioni delle Appendici, e per le confiscate, prima e dopo i procedimenti legali.
Revisioni del Commercio Significativo delle piante.
A livello nazionale le conoscenze botaniche sono necessarie alle Autorità di Gestione e Scientifiche CITES e a livello internazionale per il Segretariato CITES, per il Gli orti botanici possono contribuire alla protezione delle Comitato Flora CITES e per le attinenti organizzazioni specie e dei taxa minacciati di estinzione dallo internazionali. La BGCI funzionerà da collegamento sfruttamento commerciale illegale o insostenibile, in un affinché le informazioni botaniche relative alla CITES numero di modi diversi ma complementari. È compito siano disponibili per le organizzazioni competenti.
dell'Autorità di Gestione di ogni paese membro CITES Manuale CITES per gli orti botanici stabilire una strategia per il controllo e l'utilizzazione di sequestro formale o ad un'azione legale vincente. Il tutte le piante confiscate. Questo significa spesso il mantenimento di questo materiale probabilmente non coinvolgimento degli orti botanici, che potrebbero sarà un compito facile per il personale dell'orto botanico essere già consulenti delle Autorità di Gestione e ed è bene considerare le implicazioni in una fase Scientifiche dei loro paesi.
iniziale, elaborando un programma definito per il mantenimento a breve e a lungo termine (vedi Box 8).
Box 7. L'Orto Botanico Nazionale del Sud Africa
Il materiale vegetale confiscato, per sua stessa natura, è sostiene l'applicazione della CITES
probabilmente privo di documentazione fitosanitaria ed è spesso in cattive condizioni. L'arrivo, spesso troppo In Sud Africa, l'Orto Botanico Nazionale (che include improvviso, di una consegna di piante, frequentemente Kirstenbosch) è parte dell'Istituto Nazionale di sostanziosa, può essere un peso per le risorse materiali Biodiversità del Sud Africa, e quindi ha forti legami e umane già elevate. Nonostante ciò, il materiale con l'applicazione della CITES. Il SANBI fornisce dovrebbe essere mantenuto in modo da poterlo usare a supporto logistico e amministrativo all'Autorità buon fine, dato che potrebbe costituire una prova per Scientifica, cioè organizza gli incontri dell'Autorità un processo vincente. Le piante possono essere usate Scientifica e affronta argomenti di routine per la conservazione e forse per la reintroduzione della dell'Autorità Scientifica. Una delle funzioni chiave specie, per aumentare la coscienza collettiva sui temi dell'Autorità Scientifica è di sostenere prelievi non- della conservazione, e per aumentare il valore delle nocivi per le specie in commercio e il SANBI gioca collezioni di un orto.
un ruolo importante nel confrontare e sintetizzare le informazioni sulla distribuzione, sui volumi Se idonei, gli orti botanici, specialmente quelli che demografici e sul commercio delle piante elencate posseggono collezioni di germoplasma ben documentate, in CITES come basi per effettuare prelievi non possono utilizzare il materiale confiscato per aumentare le nocivi. Per esempio, il SANBI è attualmente loro esistenti risorse genetiche vegetali. Nell'orto moderno impegnato in una stima del commercio e del suo queste possono includere le tradizionali collezioni di impatto sulle popolazioni di Hoodia gordonii.
piante viventi, insieme a banche dei semi, colture di L'applicazione della CITES è spesso ostacolata dai tessuti in vitro e materiale crioconservato in possesso problemi d'identificazione: i progetti scientifici del dell'orto o di istituzioni ad esso collegate. Anche le piante SANBI producono liste e guide identificative per le che hanno origine scarsamente documentata possono specie vegetali del Sud Africa, e il personale degli essere di valore se la specie è minacciata.
erbari e degli orti frequenta corsi di identificazione per specifici taxa elencati in CITES, come le La propagazione di piante minacciate per il commercio cycadacee. Il SANBI inoltre è stato in prima linea orticolturale, effettuato sotto stretto controllo negli orti per lo sviluppo di strumenti molecolari che possono botanici, allevierà la pressione sulle popolazioni aiutare nell'identificazione delle specie CITES in sopravviventi in natura, abbassandone allo stesso commercio, come lo sviluppo delle impronte di DNA tempo il prezzo ad un livello commerciale accettabile.
per le cycadacee e la partecipazione all'iniziativa Estendere le attività degli orti botanici alla sfera degli globale del DNA barcoding.
scambi commerciali li porterà al centro dell'operato CITES e permetterà di ottenere nuove fonti di reddito per gli orti. Gli orti botanici, prima di agire in questo senso, dovrebbero naturalmente considerare molto attentamente le implicazioni prima di entrare negli Gli orti botanici come centri di recupero per il
scambi commerciali. Queste attività sono condotte materiale vegetale confiscato
molto bene nei paesi di origine delle piante o per mezzo di accordi sull'accesso e la suddivisione dei benefici tra Gli orti botanici in genere forniscono una particolare gli orti di differenti paesi.
combinazione di capacità orticolturali e di esperienza botanica. Questo li rende appropriati come centri per Potrebbe essere impossibile riportare le piante al paese l'accoglienza di materiale vegetale che è stato di origine per ricostituire le popolazioni selvatiche. Le sequestrato ai singoli dalle autorità competenti. Questo piante possono provenire da più di una fonte, persino materiale può essere tenuto a tempo determinato dopo lontana dal paese di origine, o essere prive di una prima confisca da parte dei doganieri o della documentazione o, una volta reintrodotte in natura, polizia, oppure permanentemente in seguito al potrebbero essere nuovamente vittime dei collezionisti.
Manuale CITES per gli orti botanici Box 8. Azioni da intraprendere alla ricezione di
• Valutare i costi addizionali per il mantenimento di piante sequestrate o confiscate
questo materiale e convenire con le Autorità CITES su come dovrebbero essere coperti.
Se un orto botanico accetta materiale vegetale • Informarsi sul perché il materiale è stato sequestrato sequestrato o confiscato, la sua cura può imporre o confiscato e che cosa è consentito farne.
diversi pesi orticolturali, pratici e legali al personale • Redigere un inventario completo del materiale dell'orto. È compito dell'Autorità Scientifica valutare se ricevuto e se possibile scattare delle fotografie.
chi riceve il materiale vivo in Appendice I è • Notare se le piante sono state raccolte in natura o adeguatamente fornito di strutture e condizioni di mantenimento idonee. È quindi importante considerare • Considerare le implicazioni legali nel caso in cui le i seguenti punti prima di accettare alcuna pianta.
piante non sopravvivono.
• Controllare la salute delle piante.
• Stabilire tramite l'Autorità di Gestione stretti • Verificare i nomi delle piante, rivolgendosi a contatti con la dogana, la polizia o altre autorità competenze esterne se necessario.
che hanno sequestrato o confiscato le piante.
• Informarsi e decidere qual è il (probabile) destino • Concordare con l'autorità di polizia una procedura finale delle piante.
da applicare ogni volta che ricevete piante • Elaborare un piano di procedure da seguire per la sequestrate o confiscate – questo eviterà problemi.
gestione del materiale ricevuto.
• Informare il proprio personale sulla procedura ed • Considerare se le piante si inquadrano nella esporre i punti della procedura nell'area di propria politica di collezioni dell'orto.
ricezione del materiale.
• Sviluppare stretti contatti con altri orti botanici nazionali per condividere efficientemente la La procedura prevede: responsabilità per la gestione di piante sequestrate o confiscate.
• Accertarsi che le piante siano trattate in modo da • Studiare le possibilità di ritornare il materiale poter essere utilizzate come prova ammissibile nel vegetale sequestrato al suo paese di origine.
caso di procedimenti penali.
• Tenersi regolarmente in contatto con le Autorità di Gestione e Scientifiche CITES del proprio paese.
Comunque, le Autorità CITES hanno il dovere di all'identificazione del materiale vegetale, ma anche, accertarsi se il ritorno del materiale è una opzione quando possibile, a determinare se il materiale è di possibile. Buona parte del materiale vegetale confiscato origine selvatica o coltivata. Il Royal Botanic Garden, Kew è di origine coltivata, per esempio ibridi di orchidee che ha prodotto una serie di manuali sulle piante elencate in semplicemente mancano della corretta CITES che sono disponibili per la formazione del documentazione. Questo tipo di confische comunque personale degli orti botanici (vedi riferimenti bibliografici).
tenderà a diminuire in quanto la CITES sta eliminando dalle appendici le piante propagate in larga scala, dette Il personale potrebbe essere in grado di fornire anche "piante da supermercato".
un parere sul valore commerciale delle piante e sul loro possibile paese di origine. Essi Consulenza e formazione per le autorità di
possono inoltre assistere l'Autorità dogana e legali
Scientifica CITES del proprio paese fornendo dati sullo stato in natura e Gli orti botanici generalmente dispongono di sul commercio potenziale o reale personale con una particolare esperienza di particolari specie. Potrebbero nell'identificazione delle piante. Questa essere in grado di assistere esperienza può essere sfruttata per consigliare l'Autorità di Gestione CITES nella e informare membri della dogana o di professioni creazione di un sistema di legali, che di solito non hanno conoscenze o registrazione nazionale dei vivai.
formazione botanica. La consulenza con il personale Molto spesso gli stessi orti botanici degli orti botanici può riferirsi non solo hanno il ruolo di Autorità Scientifica.
Manuale CITES per gli orti botanici Estensione internazionale della CITES
mediante l'educazione e la promozione

Box 9. Progetto per una checklist CITES del
genere Bulbophyllum all'Orto Botanico
Gli orti botanici possono dare un considerevole aiuto al dell'Università di Vienna
lavoro della CITES pubblicizzando il proprio coinvolgimento ed incoraggiando gli orti non registrati L'Orto Botanico dell'Università di Vienna (HBV) a registrarsi presso le Autorità di Gestione CITES del detiene una grande collezione di specie di proprio paese, e spiegando al pubblico l'importanza Bulbophyllum in vita. Negli ultimi anni, il genere di un commercio sostenibile delle piante. Potrebbero Bulbophyllum del Madagascar è stato studiato in essere capaci di: maniera approfondita dagli esperti dell'HBV, che hanno lavorato in stretta collaborazione con il Parco • incoraggiare il proprio paese ad accedere alla CITES; Botanico e Zoologico di Tsimbazaza, Madagascar.
• fornire consulenze ai legislatori nazionali e alle Autorità CITES.
Per l'applicazione della CITES, le liste di specie sono strumenti di valutazione per monitorare Essi possono dare un notevole contributo nel loro ruolo accuratamente il commercio internazionale. Queste di centri di educazione sulle piante e sulla botanica, conoscenze sono particolarmente importanti per i informando il pubblico sulla CITES e sulle sue attività, generi come Bulbophyllum, il più vasto genere di ed incoraggiando il pubblico ad indagare sull'origine orchidee con circa 1800 specie pantropicali e più di delle piante rare in commercio. Gli orti possono creare 3000 nomi pubblicati. Grazie alla sua esperienza, sentieri CITES, per esempio legando affascinanti storie l'HBV riceve sostegno finanziario dall'Autorità di di orchidee rare e degli alberi di ramino, habitat degli Gestione CITES dell'Austria per redigere la checklist Orango del Sudest asiatico, con le foreste nei giochi dei delle specie di Bulbophyllum. Questo progetto è inoltre supportato dai Comitati CITES per la Nomenclatura e per le Piante. La lista definitiva è Rappresentanza degli interessi delle
stata presentata ufficialmente come lavoro dell'Orto Botanico dell'Università di Vienna, alla Conferenza delle Parti nel 2007 (vedi Sieder et al. 2007).
Gli orti botanici possono dare consigli sui problemi dello sfruttamento sostenibile o insostenibile nella propria zona, regione o nazione. Gli orti botanici spesso cooperano con le comunità locali che potrebbero usare o commerciare le piante presenti in natura, questo è particolarmente importante quando le piante potrebbero entrare nel commercio internazionale. La CITES sta sempre più prendendo in considerazione i mezzi di sussistenza delle comunità locali nelle decisioni sui procedimenti da intraprendere. Gli orti botanici hanno un ruolo speciale poiché possono portare a contatto gli scienziati, le popolazioni locali ed un pubblico più vasto in un programma educativo sull'uso consapevole della flora nativa.
Manuale CITES per gli orti botanici 5. Checklist CITES per gli Orti Botanici
La seguente checklist può aiutarvi a definire una politica • Concordate le procedure per ottenere le licenze individuale e le procedure per il vostro orto botanico.
necessarie per l'importazione o l'esportazione di piante incluse in CITES con le istituzioni con cui collaborate.
• Contattate ed informatevi presso le vostre Autorità CITES nazionali.
• Pubblicizzate l'importanza e le richieste della CITES e il vostro ruolo nella sua applicazione tramite esposizione • Sa il vostro paese non partecipa alla CITES, di piante, mostre, materiale didattico e informativo, e incoraggiatelo ad accedere al trattato il più presto • Pensate ai modi con cui potete essere più strettamente • I botanici di campo o il personale degli orti botanici del coinvolti nelle tematiche del commercio di piante a vostro paese sono a conoscenza di piante livello nazionale e internazionale, per esempio avviando collaborazioni con le Autorità nazionali CITES, il Comitato Flora CITES, il BGCI, il TRAFFIC e • Sviluppate una politica istituzionale verso la CITES.
• Considerate la possibilità di registrare la vostra • Siate disposti e capaci di offrire consulenza alle autorità istituzione presso l'Autorità di Gestione CITES locali e nazionali sulle questioni riguardanti le piante in commercio, specialmente quelle che potrebbero essere danneggiate dallo sfruttamento commerciale. Potreste • Controllate le vostre collezioni per la presenza di piante anche mettere in guardia il pubblico dall'introduzione di nelle Appendici CITES e mettete insieme una specie aliene invasive e dagli infestanti delle piante.
documentazione completa per queste specie.
• Stabilite un programma a lungo termine per la • Distribuite informazioni sulla CITES a tutto il vostro coltivazione, propagazione e distribuzione di piante personale ed assicuratevi che comprendano cosa è minacciate in natura dal commercio, incluse quelle loro richiesto.
elencate in CITES, in modo da ridurre o anche eliminare il mercato illegale di piante.
• Assegnate responsabilità chiare al vostro personale nei riguardi della CITES, con la designazione di un • Distribuite materiale vegetale propagato, in modo - vivai, coltivatori e collezionisti privati selezionati; • Concordate e applicate un codice di comportamento - organizzazioni per la conservazione ed altri organismi, istituzionale per la raccolta di piante selvatiche rare o da usare in programmi di ripristino degli habitat o di minacciate, che siano o meno elencate in CITES.
recupero delle specie; - altri orti botanici per la conservazione e la ricerca, sia • Ottenete sempre permessi di esportazione e, se a livello nazionale sia internazionale.
necessari, permessi di importazione ed etichette • Verificate fino a che punto il vostro orto botanico può assistere le Autorità nazionali CITES come centro • Assicuratevi che nessuna pianta raccolta illegalmente nazionale di recupero per le piante sequestrate o entri nelle vostre collezioni "attraverso la porta di confiscate, ed elaborate un programma per mantenere e utilizzare tale materiale.
Manuale CITES per gli orti botanici Riferimenti e Bibliografia
Riferimenti del testo
Il sito web della CITES (www.cites.org) fornisce informazioni sulla Convenzione, sulle specie elencate Averyanov, L., Cribb, P., Phan Ke Loc and Nguyen Tien nelle Appendici, gli indirizzi e i contatti, i verbali degli Hiep, 2003. Slipper Orchids of Vietnam. Royal Botanic incontri e dei gruppi, nuove pubblicazioni e siti, e un Gardens, Kew. United Kingdom. Revisione completa calendario di eventi.
di descrizione di tutte le specie native di Paphiopedilum del Vietnam, disegni e fotografie delle specie Revisioni della Convenzione
e di alcuni habitat.
Hutton, J. and Dickson, B., 2000. Endangered Species, Wyse Jackson, P.S. & Sutherland, L.A., 2000.
Threatened Convention. The Past, Present and Future of International Agenda for Botanic Gardens in CITES. Earthscan, London, United Kingdom.
Conservation. Botanic Gardens Conservation Una valutazione critica della CITES sull'uso sostenibile.
International, United Kingdom.
Oldfield, S., (Editor), 2003. The Trade in Wildlife: Regulation for Conservation. Earthscan, London, United Kingdom. Revisioni sul commercio internazionale di CITES, 2006 and updates. CITES Handbook. Secretariat specie selvatiche.
of the Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora, Geneva, Switzerland.
Reeve, R., 2002. Policing International Trade in Questo manuale contiene il testo della Convenzione e Endangered Species. The CITES Treaty and delle Appendici, una copia del permesso e il testo dei Compliance. Royal Institute of International Affairs.
Provvedimenti e delle Decisioni della Conferenza delle Earthscan, London, United Kingdom.
Studio dettagliato del sistema di conformità CITES.
Wijnstekers, W., 2006. The Evolution of CITES, 8th Riferimenti per le specie vegetali nelle
edition. Secretariat of the Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora, Geneva, Switzerland. Il più autorevole Carter, S. and Eggli, U., 2003. Seconda edizione.
ed esauriente testo sulla Convenzione, scritto dal The CITES Checklist of Succulent Euphorbia Taxa Segretario Generale CITES. Aggiornato in forma (Euphorbiaceae). German Federal Agency for Nature Conservation, Bonn, Germany. Testo di riferimento per le specie di Euphorbia.
Rosser, A. and Haywood, M., (Compilers), 2002.
Guidance for CITES Scientific Authorities. Checklist to Davila Aranda, P. and Schippmann, U., 2006: Lista de assist in making non-detriment findings of Appendix II especies, nomenclatura y distribución en el genero exports. Occasional Paper of the IUCN Species Survival Guaiacum. Medicinal Plant Conservation 12: 50-51.
Commission No. 27. IUCN - The World Conservation Union, Gland, Switzerland and Cambridge, United Davis, A.P., McGough, H.N., Mathew, B. and Grey- Kingdom. Il primo tentativo di formulazione di linee Wilson, C., 1999. CITES Bulb Checklist. Royal Botanic guida per le Autorità Scientifiche quando fanno richiesta Gardens, Kew, United Kingdom. Testo di riferimento per di dichiarazione di prelievo non nocivo prima di i nomi di Galanthus, Sternbergia (Liliaceae) e Cyclamen rilasciare un permesso CITES di esportazione.
Manuale CITES per gli orti botanici Farjon, A., 2001. World Checklist and Bibliography of Roberts, J.A., Anuku, A., Burdon, J., Mathew, P., Conifers. Seconda edizione. Royal Botanic Gardens, McGough, H.N. and Newman, A.D., 2001. CITES Kew, United Kingdom. Bibliografia di riferimento per il Orchid Checklist. Volume 3. Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom. Bibliografia per i generi Aerangis, Angraecum, Ascocentrum, Bletilla,Brassavola, Calanthe, Germishuizen, G. & Meyer N.L., (eds.) 2003. Plants of Catasetum, Miltonia, Miltonioides, Miltoniopsis, Southern Africa: an annotated checklist. Strelitzia 14:
Renanthera, Renantherella, Rhynchostylis, 561. National Botanical Institute, Pretoria, South Africa.
Rossioglossum, Vanda e Vandopsis.
Bibliografia di riferimento per il genere Hoodia.
Sieder A., Rainer H., Kiehn M., 2007. CITES checklist for Hunt, D., 1999. CITES Cactaceae Checklist. Seconda Bulbophyllum and allied taxa (Orchidaceae). Indirizzo edizione. Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom.
degli autori: Department of Biogeography and Botanical Testo di riferimento per i nomi della famiglia Cactaceae.
Garden of the University of Vienna; Rennweg 14, A-1030 Vienna, Austria. Testo di riferimento per Lobin, W. and Schippmann, U., 2003. Dicksonia species of the Americas. Bonn Botanic Garden and German Federal Agency for Nature Conservation. Bonn, Smith, M.J., Brodie, C., Kowalczyk, J., Michnowicz, S., Germany. Testo di riferimento per le specie protette di McGough, H.N. and Roberts J.A., 2006. CITES Orchid Checklist Volume 4. Royal Botanic Gardens, Kew, UK.
Bibliografia per i generi: Aerides, Coelogyne, Lüthy, J.M., 2007. An Update and Supplement to the Comparettia e Masdevallia.
CITES Aloe & Pachypodium Checklist. CITES Management Authority of Switzerland, Bern, Stevenson, D.W., Osborne, R. and Hill, K.D., 1995 and Switzerland. Presente sul sito www.cites.org.
updates. A World List of Cycads. In: P. Vorster (Editor), Proceedings of the Third International Conference on Mabberley, D.J., 1997. The Plant Book. Second edition.
Cycad Biology, pp. 55-64, Cycad Society of South Cambridge University Press, Cambridge, United Africa, Stellenbosch. Testo per le Cycadaceae, Kingdom. Si tratta del riferimento per i nomi generici di Stangeriaceae e Zamiaceae.
tutte le piante incluse nella CITES che non siano stati trattati nelle check-list ufficiali adottate dagli Stati Parte e Von Arx, B., Schlauer, J. and Groves, M., 2001. CITES riportate in bibliografia.
Carnivorous Plant Checklist. Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom. Testo di riferimento per Newton, L.E. and Rowley, G.D., (Eggli, U. Editor), 2001.
Dionaea, Nepenthes e Sarracenia.
CITES Aloe and Pachypodium Checklist. Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom. Testo di riferimento per Willis, J.C., revised by Airy Shaw, H.K., 1973.
i generi Aloe e Pachypodium.
A Dictionary of Flowering Plants and Ferns. 8th edition.
Cambridge University Press. Cambridge, United Roberts, J.A., Beale, C.R., Benseler, J.C., McGough, Kingdom. Testo per i sinonimi dei generi non menzionati H.N. and Zappi, D.C., 1995. CITES Orchid Checklist. in The Plant Book, valido quando non siano inclusi nelle Volume 1. Royal Botanic Gardens, Kew, United check-list adottate ufficialmente dalla CITES.
Kingdom. Testo di riferimento per i generi Cattleya, Cypripedium, Laelia, Paphiopedilum, UNEP-WCMC, 2005 and updates. Checklist of Phalaenopsis, Phragmipedium, Pleione e CITES Species. UNEP-WCMC, Cambridge, Sophronitis, e per le notizie su Constantia, United Kingdom. La CoP ha riconosciuto questa checklist e isuoi dati come lista ufficiale dei nomi scientifici presenti nella bibliografia standard per Roberts, J.A., Allman, L.R., Beale, le specie incluse nelle Appendici.
C.R., Butter, R.W., Crook, K.B. and McGough, H.N., 1997. CITES Le Checklists CITES sono aggiornate dal Orchid Checklist. Volume 2.
Comitato Flora CITES. Per maggiori informazionii Royal Botanic Gardens, Kew, visitate il sito internet CITES: www.cites.org.
United Kingdom. Testo di riferimento per Cymbidium, Dendrobium, Disa, Dracula e Encyclia.
Manuale CITES per gli orti botanici Altri riferimenti bibliografici
McGough, H.N., Groves, M., Mustard, M. Sajeva, M.
and Brodie, C., 2004. CITES and Succulents, CITES et CITES, 1993-. CITES Identification Manual, Volume 1 les Plantes Succulentes, CITES y las Suculentas. Pp.
Flora. Secretariat of the Convention on International 196 + CD-ROM. Royal Botanic Gardens, Kew, United Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora.
Geneva, Switzerland. Questo è il manuale ufficiale CITES per l'identificazione delle specie. Gli stati Parte McGough, H.N., Roberts, D. L., Brodie, C. and che avanzano la proposta di inserimento di nuove Kowalczyk, J., 2006. CITES and Slipper Orchids, CITES specie nella lista devono produrre brevi descrizioni et les orchidées Sabot de Vénus, CITES y las Zapatillas per il manuale. Le nuove descrizioni vengono aggiunte de Venus. Pp. 240 + CD-ROM. Royal Botanic Gardens, a questo manuale. Un testo essenziale per chiunque Kew, United Kingdom.
lavori con la CITES e le piante.
Stolpe, G. and Fischer, W., 2004. Promoting CITES-CBD Cameron, G., Pendry, S. and Allan, C., 2001- and its Cooperation and Synergy. Proceedings of the Workshop updates on CD-ROM. Traditional Asian Medicine 20-24 April 2004, Isle of Vilm, Germany. Pubblicato da Identification Guide for Law Enforcers. Her Majesty's Bundesamt für Naturschutz (BfN). Disponibile per il Customs and Excise, London and TRAFFIC download sul sito: www.cites.org/common/cop/13/ International, Cambridge, United Kingdom.
Una guida approfondita e colorata all'uso nel commercio internazionale di specie medicinali asiatiche.
Questo manuale è un quaderno per gli appunti sulle nuove medicine e gli scambi commerciali.
CAPS, 2006. Biodiversity Conventions for Botanists.
Fotografie colorate di tutti i maggiori tipi di impiego con Una introduzione alla Convenzione sulla Biodiversità e i dettagli sul materiale utilizzato nella medicina.
alla Convenzione sul Commercio Internazionale di Disponibile anche in CD-ROM. Una guida essenziale Specie Minacciate della Fauna e della Flora Selvatica.
per il personale CITES.
Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom.
Environment Canada, 2002. CITES Identification Guide Richter, H.G., Gembruch, K. and Koch G., 2005 -.
Tropical Woods. Pubblicato in collaborazione con la CITESwoodID. German Federal Agency for Nature Segreteria CITES e il Dipartimento Agricoltura e Foreste Conservation. Bonn, Germany. Un CD-ROM degli Stati Uniti (USDA) e il Servizio Ispezione e Salute per l'identificazione delle specie di alberi in CITES.
per gli Animali e le Piante (APHIS). Wildlife Enforcement and Intelligence Division Environment Canada, Ottawa, Vales, M.A., Clemente-Muñoz, M. and García Ontario. Un manuale identificativo molto colorato, Esteban, L., 2003. Fichas de Identificación de pubblicato in Inglese, Francese e Spagnolo.
Especies Maderables CITES. Edición del Servicio de Publicaciones de la Universidad de European Commission, 2002. Five years of new Córdoba (España). Materiale per wildlife trade regulations. Ufficio per le Pubblicazioni l'identificazione delle specie Ufficiali della Comunità Europea. Luxembourg.
di alberi presenti in CITES.
Manuale delle norme della Comunità Europea sul commercio di specie selvatiche.
CITES, 2002-. CITES training presentations. CITES Secretariat, Lüthy, J.M., 2001. The Cacti of CITES Geneva, Switzerland. Una serie di Appendix I. BVET, Bern, Switzerland.
presentazioni per l'aggiornamento prodotto da Capacity Building Unit of Lüthy, J.M., 2006. The Aloes and Euphorbias of the CITES Secretariat. Essenziale per CITES Appendix I and the genus Pachypodium.
chiunque stia seguendo un corso di BVET, Bern, Switzerland.
aggiornamento sulla CITES.
McGough, H.N., Groves, M., Mustard, M. & Brodie, C., 2004. CITES and Plants - A User's Guide, CITES et les Plantes – Guide de l'utilisateur, CITES y las Plantas – Guía del usuario. Pp. 262 e CD-ROM. Royal Botanic Gardens, Kew, United Kingdom.
Manuale CITES per gli orti botanici IUCN/SSC Wildlife Trade Programme 219a Huntingdon Road Ci sono molti siti internet sulla CITES.
Cambridge CB3 ODL Molte autorità nazionali CITES hanno i propri siti web.
Telephone: +44 (0)1223 277980 CITES: sito Ufficiale della Segreteria CITES. Il sito
Fax: +44 (0)1223 277908 CITES offre molte informazioni su tutti gli aspetti della CITES, sulle Appendici, contatti nazionali ed esperti regionali sulle specie vegetali in CITES, gli elenchi degli Centro Mondiale per il Monitoraggio della
stati Parte, i Provvedimenti e altri documenti.
Conservazione – dell'UNEP:
CITES Secretariat L'UNEP-WCMC fornisce servizi di informazione sulla International Environment House conservazione e l'uso sostenibile delle risorse mondiali, Chemin des Anémones e assiste altri nello sviluppo di sistemi di informazione.
CH-1219 Châtelaine, Geneva Tra le altre attività è previsto il supporto alla Segreteria CITES. Informazioni sul commercio internazionale di Tel: +41 (0)22 917-8139/40 specie selvatiche e sulle statistiche del commercio Fax: +41 (0)22 797-3417 possono essere richieste dal Programma sulle Specie Email: [email protected] dell'UNEP - WCMC. Oggi un ufficio dell'UN, Cambridge, UK, the Centre's work, è parte del Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), Nairobi, Kenya.
Commissione Europea: Informazioni sulle leggi del
commercio di specie selvatiche che applicano la CITES 219 Huntingdon Road all'interno dei 27 paesi dell'Unione Europea.
Cambridge CB3 0DL European Commission Tel: +44 (0)1223 277314 Information Centre Fax: +44 (0)1223 277136 Office: BU-9 01/11 B - 1049 Brussels, Belgium TRAFFIC International: il TRAFFIC è un programma del
WWF e dell'IUCN stabilito per monitorare il commercio di piante e animali selvatici.Il TRAFFIC Network è il più grande programma mondiale di monitoraggio del IUCN – Unione Mondiale per la Conservazione della
commercio,con uffici in quasi tutto il mondo. Il Network Natura: La più grande organizzazione mondiale per la
lavora in stretta collaborazione con la Segreteria CITES.
conservazione. L'IUCN collabora con i governi, le TRAFFIC International associazioni non governative, le istituzioni e gli individui 219a Huntingdon Road per aiutare le nazioni ad utilizzare al meglio e in maniera Cambridge CB3 0DL sostenibile le loro risorse naturali. www.iucn.org.
Tel: +44 (0)1223 277427 Commissione per la Sopravvivenza delle Specie
Fax: +44 (0)1223 277237 dell'IUCN: la SSC è la principale risorsa di informazioni
scientifiche e tecniche dell'IUCN sulla conservazione di specie di flora e fauna minacciate e vulnerabili.
Gli obiettivi specifici sono di portare avanti le proposte Bollettino delle Trattative Mondiali (Earth
dell'IUCN, come il monitoraggio delle specie vulnerabili Negotiations Bulletin): Segue le maggiori trattative
e delle loro popolazioni, l'applicazione e la revisione dei sull'ambiente. È disponibile anche un esauriente piani d'azione per la conservazione e la produzione di materiale d'archivio e molte fotografie degli incontri.
linee guida, avvisi e raccomandazioni ai governi, alle agenzie e alle organizzazioni che si occupano di conservazione e gestione delle specie e delle loro Manuale CITES per gli orti botanici Proposta di modifica – proposta avanzata dagli stati
parte della CITES per modificare le Appendici della Convenzione in cui sono presenti le specie coperte dai provvedimenti della CITES.
Artificialmente propagato – termine utilizzato dalla
CITES per il materiale vegetale che è cresciuto sotto Conferenza delle Parti – assemblea decisionale
degli stati parte della CITES che si tiene ogni 2-3 anni, dove vengono trattati argomenti politici e di applicazione della Convenzione e proposte di modifica.
Prelievo non nocivo – decisione presa dall'Autorità
Scientifica quando l'esportazione non ha un impatto negativo sulla sopravvivenza della specie in natura.
Stato di distribuzione – paese che rientra nell'area
di distribuzione di una specie inclusa nelle Appendici Parte – paese che ha ratificato la CITES.
Revisione sul Commercio Significativo – revisione
dei livelli del commercio sulle specie in Appendice II avanzata in accordo con le procedure per determinare che misure sia necessario prendere affinché il commercio non diventi nocivo per la sopravvivenza delle specie.
Descanso House, 199 Kew Road,Richmond, Surrey, TW9 3BW, U.K.
Tel: +44 (0)20 8332 5953Fax: +44 (0)20 8332 5956E-mail: [email protected]: www.bgci.org Edizione italiana realizzata con il supporto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Direzione per la Protezione della Natura e della Società Botanica Italiana onlus.

Source: http://www.ortobotanicoitalia.it/wordpress/wp-content/uploads/citesitalian.pdf

Microsoft word - 111-251801-n-00 mueller hinton agar with 5% sheep blood.docx

BD BBL™ Mueller Hinton Agar with 5% Sheep Blood 111-251801-N-00, December 2014 QUALITY CONTROL PROCEDURES BBLTM Muel er Hinton Agar with 5% Sheep Blood is recommended for disc diffusion susceptibility testing of Streptococcus pneumoniae with selected agents; i.e., chloramphenicol, erythromycin, ofloxacin, tetracycline and vancomycin, in addition to oxacil in screening for susceptibility to penicil in, as standardized by the Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI), formerly the National Committee for Clinical Laboratory Standards (NCCLS).

eula.cl

Water Air Soil PollutDOI 10.1007/s11270-011-0864-z Characterization of Swine Wastewater by ToxicityIdentification Evaluation Methodology (TIE) C. Alejandra Villamar & Teresa Cañuta &Marisol Belmonte & Gladys Vidal Received: 25 January 2011 / Accepted: 13 June 2011 # Springer Science+Business Media B.V. 2011 Abstract Since swine wastewater is used by farmers (around 100%) and total nitrogen (95.5%). This